L’istanza per la richiesta del contributo va presentata dal 18 novembre 2020 al 14 gennaio 2021.
Che cos’è
Il bonus contributo a fondo perduto per i centri storici di 29 comuni Italiani consiste nell’erogazione agli esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico di una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di un’apposita istanza.
Il presente contributo, riconosciuto ai sensi dell’art. 59 del decreto legge n.104 del 14 agosto 2020, non è cumulabile con il contributo di cui all’articolo 58 del medesimo decreto. Ciò vuol dire che può solo alternativo anche al contributo previsto dal Decreto Ristori.
Requisiti
- attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico
- avere la partita IVA attiva alla data del 30 giugno 2020 e non cessata alla data di presentazione dell’istanza
- perdita del fatturato mese di giugno 2020 maggiore di 2/3 il fatturato mese di giugno 2019.
- essere ubicati a partire dal 1° luglio 2019 nelle zone A o equipollenti dei seguenti comuni:
1 | Agrigento |
2 | Bari |
3 | Bergamo |
4 | Bologna |
5 | Bolzano |
6 | Cagliari |
7 | Catania |
8 | Como |
9 | Firenze |
10 | Genova |
11 | La Spezia |
12 | Lucca |
13 | Matera |
14 | Milano |
15 | Napoli |
16 | Padova |
17 | Palermo |
18 | Pisa |
19 | Ragusa |
20 | Ravenna |
21 | Rimini |
22 | Roma |
23 | Siena |
24 | Siracusa |
25 | Torino |
26 | Urbino |
27 | Venezia |
28 | Verbania |
29 | Verona |
Calcolo del contributo
Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di Giugno 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di Giugno 2019.
Fatturato Giugno 2019 |
Soglia 2/3 |
Fatturato Giugnoe 2020 |
Spetta |
---|---|---|---|
10.000 | 6.667 | 6.000 | SI |
10.000 | 6.667 | 7.000 | NO |
L’ammontare del contributo è determinato applicando una diversa percentuale alla differenza tra l’importo del fatturato e dei corrispettivi del mese di Giugno 2020 e l’analogo importo del mese di Giugno 2019.
Le percentuali previste sono le seguenti:
% | Ricavi 2019 x1000 |
---|---|
15% | < = 400 |
10% | > 400 >=1.000 |
5% | > 1.000 |
Giugno 2019 | Giugno 2020 | Perdita | Contributo 10% |
---|---|---|---|
10.000 | 6.000 | 4.000 | 400 |
Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
In caso di più esercizi occorre riportare l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dei mesi di giugno 2019 e giugno 2020, separatamente per ciascun esercizio, nonché il codice catastale del comune in cui tale ammontare è realizzato (l’elenco dei comuni è riportato nell’apposita tabella nelle istruzioni alla compilazione del modello).
II contributo complessivo si calcola sommando i contributi determinati sul singolo esercizio, a patto che siano rispettati i requisiti del calo di fatturato (il fatturato riferito a giugno 2020 deve essere inferiore almeno ai due terzi di quello realizzato a giugno 2019) e che l’attività sia svolta nelle zone A dei comuni di cui al comma 1 dell’art.59.
Se questo ammontare supera i 150.000 euro, il contributo totale è stabilito in 150.000 euro.
Come presentare l’instanza
Il contributo a fondo perduto si richiede con apposita istanza, da presentare esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate, dal 18 novembre 2020 al 14 gennaio 2021.
L’erogazione del contributo avviene mediante accredito sul conto corrente dell’Iban indicato nell’istanza. Contestualmente all’accoglimento dell’istanza per la richiesta del contributo, l’Agenzia emette il mandato di pagamento.